Tipi e principi di funzionamento degli interruttori automatici
L'interruttore automatico è un dispositivo che controlla l'accensione e lo spegnimento del circuito ed è dotato di un interruttore per impedire che i componenti elettrici domestici si surriscaldino o causino un incendio.
I tipi più comuni di interruttori automatici e i loro principi di funzionamento includono:
1. Interruttore piroelettrico
Principio di funzionamento: l'interruttore automatico combina protezione termica e protezione magnetica. In caso di cortocircuito, una corrente elevata provoca il surriscaldamento del filo, che a sua volta provoca il riscaldamento dell'elemento piroelettrico. Allo stesso tempo, il campo magnetico eccita il grilletto magnetico, interrompendo rapidamente il circuito.
2. Interruttore differenziale
Principio di funzionamento: il monitoraggio in tempo reale della differenza di corrente nel circuito produce protezione del circuito. Se la corrente in entrata e in uscita dall'apparecchiatura è sbilanciata, l'interruttore automatico verrà disattivato immediatamente per evitare pericoli nascosti nel circuito.
3. Interruttore di protezione dalle perdite:
Principio di funzionamento: la presenza di perdite nel circuito di rilevamento dell'interruttore automatico si basa sul monitoraggio dell'intervallo tra la corrente in entrata e in uscita dall'apparecchiatura. Se si verifica un intervallo che raggiunge la soglia preimpostata, si può considerare un fenomeno di dispersione, che a sua volta provoca l'interruzione dell'alimentazione.
4. Interruttore automatico dell'aria:
Principio di funzionamento: interruzione del circuito mediante compressione del gas. Quando il carico è eccessivo o in cortocircuito, la molla dell'interruttore rilascia la pressione, consentendo la chiusura del dispositivo detonante e l'interruzione del circuito.
Il principio di funzionamento dell'interruttore automatico comprende quattro fasi:
1. Monitoraggio della corrente: monitora istantaneamente la corrente del circuito e avvia l'interruttore automatico se supera la zona di sicurezza predeterminata.
2. Innesco di azione: quando la corrente supera il valore standard, si attiva il dispositivo di protezione interno; possono verificarsi sovraccarichi, cortocircuiti o altri guasti. Ad esempio, interruttori automatici come quelli piroelettrici, differenziali e di dispersione corrispondono ai rispettivi motivi di attivazione.
3. Interruzione del circuito: interrompe il circuito immediatamente dopo l'attivazione per proteggere le apparecchiature elettriche e la sicurezza personale; il processo di autointerruzione richiede solo pochi millisecondi.
4. Ripristino manuale (opzionale): alcuni guasti devono essere ripristinati manualmente per far tornare il circuito alla normalità e questa soluzione viene utilizzata solo in circostanze particolari.
In una parola, l'interruttore automatico è sicuro durante l'intero processo. Attraverso tre fasi: monitoraggio in tempo reale, disconnessione del trigger e ripristino manuale, è garantito un consumo energetico senza preoccupazioni.